Durante una recente visita a Hossegor, il centro creativo del surf nel sud-ovest della Francia, abbiamo fatto delle ricerche su marchi di mute e abbigliamento da surf eco-sostenibili.
Siamo felici di condividere che sono stati fatti enormi progressi, e che ora ci sono diverse alternative al neoprene, la gomma a base di petrolio con cui venivano realizzate la maggior parte delle mute, disponibili sul mercato.
I prezzi di queste mute sono più alti, a causa del costo della materia prima e dei bassi volumi di produzione dell’intero settore. Più persone sceglieranno di supportare questi marchi, più i prezzi scenderanno e più saranno accessibili.
Quando scegli la tua nuova muta, ricorda che la tua scelta conta.
Perché abbiamo bisogno di alternative al neoprene?
Il neoprene a base di petrolio viene prodotto tramite un’enorme quantità di perforazioni e trasporto di petrolio, è un materiale non rinnovabile che impiega secoli a degradarsi. Il neoprene fu originariamente inventato per rivestire le discariche!
Chi sta già producendo alternative alle mute in neoprene?
Patagonia, Picture, Vissla e Finisterre stanno facendo grandi progressi. Ora lavorano con alternative al neoprene, usano imballaggi sostenibili, supportano pratiche di Commercio Equo e Solidale e affrontano anche il riciclo delle vecchie mute.
Scopri di più sui marchi di mute sostenibili qui:
Patagonia
La loro nuova linea di mute è realizzata con l’85% di gomma Yulex rinnovabile; la nuova linea senza neoprene riduce le emissioni di CO2 della produzione convenzionale di circa l’80%, rendendola potenzialmente la muta più sostenibile finora. Ci piace anche che offrano la possibilità di restituire la tua muta in qualsiasi negozio Patagonia nel mondo per la riparazione e che le loro mute vengano prodotte in stabilimenti di cucitura certificati Fair Trade. Abbiamo provato e acquistato la Women’s R1 Yulex Front Zip Full Suit, e possiamo confermare che è ben fatta, flessibile, comoda e molto calda. Scopri la loro collezione qui.
Vissla
La muta Eco Seas utilizza alcuni dei materiali e delle tecniche di produzione più ecocompatibili, tra cui gomma naturale al posto del neoprene, collanti a base d’acqua anziché solventi chimici e bottiglie di plastica riciclata per i rivestimenti interno ed esterno. 45 bottiglie riciclate vengono utilizzate per realizzare il materiale del rivestimento. Offrono anche imballaggi sostenibili. Scopri di più qui.
Finisterre
Questo marchio britannico ha fatto grandi passi avanti. Utilizza già gomma biodegradabile nelle sue mute e produce abbigliamento con Econyl, un nylon riciclato ricavato da reti da pesca dismesse e piastrelle di moquette. Ora stanno affrontando la domanda: “Cosa fare con una muta alla fine della sua vita utile?” Dopo 2 anni di ricerca, hanno lanciato la loro prima muta completamente riciclabile. Hanno anche lanciato un programma di ‘riacquisto’ in cui le vecchie mute possono essere restituite per essere riciclate, ricevendo sconti su nuove mute o buoni acquisto. Scopri di più su questo e sulla prima muta riciclata al mondo qui.
Picture
Questo marchio creativo francese ha introdotto anche abbigliamento organico e mute ecologiche, utilizzando NaturalPrene, una materia prima 100% naturale, Aqua-A™, una colla a base d’acqua priva di solventi, e fodere e tessuti esterni in poliestere riciclato. Entrambi derivano da bottiglie di plastica riciclate: il rivestimento è caldo e ad asciugatura rapida, mentre il tessuto esterno è idrorepellente. Sono guidati da forti principi etici, tra cui un impegno per spedizioni senza voli: tutti i prodotti vengono spediti via nave e in futuro si passerà al trasporto ferroviario. Scopri la loro ultima collezione qui.
Qualcosa a cui pensare quando cerchi la tua nuova muta. Speriamo che tu abbia apprezzato questo articolo; se è così, condividilo con amici e familiari, e saremo felici di ricevere commenti o suggerimenti. Ricorda che come consumatori abbiamo una scelta, e la tua scelta conta.